Settimino (Beethoven)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Settimino per archi e fiati
L'imperatrice Maria Teresa, dedicataria del Settimino.
CompositoreLudwig van Beethoven
TonalitàMi bemolle maggiore
Tipo di composizioneMusica da camera
Numero d'operaop. 20
Epoca di composizione1799-1800
Prima esecuzioneVienna, National Hoftheater, 2 aprile 1800
PubblicazioneHoffmeister, Lipsia, 1802
DedicaMaria Teresa, imperatrice del Sacro Romano Impero
Durata media40 minuti
OrganicoViolino, Viola, Violoncello, Contrabbasso, Clarinetto, Corno, Fagotto
Movimenti
Adagio. Allegro con brio
Adagio cantabile
Tempo di menuetto
Tema con variazioni: Andante
Scherzo: Allegro molto e vivace
Andante con moto alla marcia. Presto

Il Settimino Mi bemolle maggiore per archi e fiati, opus 20, di Ludwig van Beethoven, è una composizione per violino, viola, violoncello, contrabbasso, clarinetto, corno e fagotto. Venne composto tra il 1799 ed il 1800,[1] e pubblicato nel 1802[1] con una dedica all'imperatrice Maria Teresa di Borbone-Due Sicilie (1772-1807)[1]'[2].

Contemporaneo della prima sinfonia, il Settimino ha avuto un notevole successo nella vita dell'autore, e ha ricevuto elogi da parte della critica.

«Opera della fine del primo periodo creativo di Beethoven, è in uno stile classico e un po' "facile". Beethoven stesso, giudicandolo diversi anni più tardi dichiarò: "C'è un sacco di immaginazione, ma poca arte"»[3].

L'opera si compone di sei movimenti ed il tempo di esecuzione si avvicina ai 40 minuti:

  1. Adagio. Allegro con brio
  2. Adagio cantabile
  3. Tempo di menuetto
  4. Tema con variazioni: Andante
  5. Scherzo: Allegro molto e vivace
  6. Andante con moto alla marcia. Presto
  • Septet in E-flat major, op. 20 - Solisti della Gewandhaus Orchestra, Lipsia - Philips
  • Ludwig van Beethoven, Septet E flat Major op.20 - Boston Symphony Chamber Players - (Reg. 1980)
  • Beethoven - Septuor Op. 20 - Kammermusikvereinigung der Berliner Philharmoniker - Believe Digital
  • Beethoven - Septuor Op. 20 - Octuor de France - Indésens Records (2012)
  • Mendelssohn: Octet / Beethoven: Septet - Members Of The Wiener Oktett -Decca (1960)
  1. ^ a b c (FR) Barry Cooper, Dictionnaire Beethoven, J. C. Lattès, 1991, p. 365, ISBN 978-2-7096-1081-0.
  2. ^ La dedica dell'edizione originale si può leggere sul sito dell'archivio della Beethoven-Haus Bonn.
  3. ^ (FR) Jean Massin e Brigitte Massin, Ludwig van Beethoven, Fayard, 1967, p. 616, ISBN 978-2-213-00348-1.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN181446276 · LCCN (ENn81119811 · BNF (FRcb13908180t (data)
  Portale Musica classica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di musica classica